Android upgrade: quale brand aggiorna prima?

Google Android 5.0 Lollipop è stato lanciato ufficialmente lo scorso novembre e sta lentamente ma inesorabilmente facendosi strada tra i dispositivi. Diciamolo chiaro: gli aggiornamenti Android sono sempre un argomento controverso a causa della sua natura aperta, i produttori (insieme a chiunque altro) possono modificare il software come meglio credono e questo significa ricadere inevitabilmente sulle spalle dei programmatori delle case produttrici di smartphone. Tale approccio ha certamente dei lati positivi ma significa anche che i tempi di aggiornamento possono variare molto. Per capire quanto manca a un'azienda al rilascio di un aggiornamento JR-Raphael, blogger di ComputerWorld, ha elaborato questa pagella dove ha implementato un nuovo sistema di classificazione più preciso e ben definito. [AdSense-A] Tutte le misure partono dal giorno di rilascio di Android 5.0, 3 Novembre 2014, ovvero la prma data utile disponibile per i produttori. La seguente scala determina punteggi parziali di ogni produttore per la tempestività di aggiornamento: 1-14 giorni = A + (100) 15-30 giorni = A (96) 31-45 giorni = A- (92) 46-60 giorni = B + (89) 61-75 giorni = B (86) 76-90 giorni = B- (82) 91-105 giorni = C + (79) 106-120 giorni = C (76) 121-135 giorni = C (72) 136-150 giorni = D + (69) 151-165 giorni = D (66) 166-180 giorni = D (62) Più di 180 giorni (e quindi nessuna attività di aggiornamento all'interno della finestra di sei mesi) = F (0)   Dalle statistiche raccolte da JR-Raphael, si è ottenuto questa classifica:

1. Google A = 95%
2. HTC B = 85%
3. LG D+ = 68%
4. Sony D+ = 67%
5. Samsung D = 66%
6. Motorola D = 65%

Come logica vuole i dispositivi Nexus sono i primi che hanno ricevuto l'aggiornamento, mentre al secondo posto troviamo HTC. Da questi dati possiamo solo elogiare il lavoro che gli sviluppatori di Taiwan hanno fatto per soddisfare l'utente finale.   Via