Il punto sul pensiero del nuovo responsabile marketing, Idris Mootee
di Redazione
10/03/2015
In una recente intervista Idris Mootee, il nuovo CMO(=Chief Marketing Officer), parla e fa intravedere quale sia il suo pensiero sulla campagna marketing e si esprime, inoltre, sulle due compagnie che si contendono il mercato del settore mobile: Samsung e Apple.
Dopo aver dichiarato quasi sorridendo che "lavorare con me non è semplice", fa delle critiche positive e negative sulle due sopracitate case produttrici.
Parlando di Samsung, Idris mostra tutto il suo "sdegno" dicendo che "Samsung non rappresenta altro che il profitto" mentre loda la capacità di Apple di riuscire a creare una sorta di astrazione del marchio vendendo qualcosa di più di un semplice prodotto e non pensando solo al profitto come con la concorrenza coreana.
L'eredità lasciata al nuoco CMO non è certamente semplice in quanto dovrebbe riuscire a tirar su un marchio che visti i profitti e le vendite non è sicuramente in un periodo molto roseo; Idris inizia tagliando alcune delle maggiori spese delle scorse campagne pubblicitarie come ad esempio gli investimenti fatti puntando su quella che poteva essere la visibilità di una della star di Hollywood più pagate, Robert Downey Jr.
Infatti, mentre prima l'attore era il protagonista di un famoso spot relativo ad HTC One M7, ora è rimasto solo come voce narrante per quanto riguarda gli spot del suo successore HTC One M9. Di seguito lo spot con la famosa star di Iron Man:
http://youtu.be/OVE1OcfB1E4
Se Apple sembrava fonte di ispirazione per il nuovo CMO della casa taiwanese, le dichiarazioni a seguire sembrano confermare le ipotesi.
Idris infatti afferma:
C'è una grande compagnia che crea buoni computer e che possiede un grande patrimonio. Le persone che camminano e lavorano dentro Cupertino lo fanno per un motivo: perchè vogliono creare una sorta di ammaccatura dell'universo. Essi erano molto soddisfatti nel portare l'immaginazione delle persone all'interno dell'azienda. Ciò è veramente importante per noi come brand.Il nuovo CMO crede nel progetto e nell'idea delle "connessioni umane" esprimendo la sua volontà di potenziarle.
La compagnia era abituata a volare con un motore e un aereo che vola con un motore solo è pericoloso. Ora sta volando con tre motori. Noi abbiamo lo smarphone, abbiamo il VR e gli indossabili. E altro ancora sta per arrivare. Così l'aereo questa volta sta decollando con tre motori, un pilota molto impegnato e un' equipaggio molto capace. E fiduciosamente i passeggeri saranno molto felici!
Queste ultime affermazioni fanno capire che con un solo prodotto, cioè il solo smartphone, risulta veramente difficile immettersi brutalmente nel mercato ma ora, grazie ad HTC Grip e HTC Vive i prodotti sono più di uno e fa capire la sua voglia di aumentare il numero dei "motori del loro aereo" così che i clienti abbiano una vasta scelta nel comprare un prodotto HTC.
Tralasciando il discorso su Xiaomi nel quale essenzialmente loda l'azienda ma la inquadra solo nel mercato cinese pensando siano prodotti di difficile esportazione, il settore su cui Idris punta maggiormente è quello delle realtà virtuali.
Infatti, egli dichiara:
Io penso che la relatà virtuale è la cosa più grande per i prossimi 10 anni. Almeno 5 anni per un susseguirsi di problemi, appena se ne risolve uno ce n'è un altro che compare. Così la gara tecnologica non finirà in 2 o 5 anni. Continuerà per i prossimi 10 anni fino a quando non diverrà qualcosa di veramente coeso, perchè il beneficio che si potrebbe ricavare è qualcosa di veramente molto grande. Penso che questo sia uno dei passi più importanti presi dall'azienda. E questo settore presto convergerà con il settore degli smartphone e crescerà ancora di più.Come si capisce, questo nuovo HTC Vive è una scommessa su cui HTC punta moltissimo e che si spera segni il successo economico della stessa casa produttrice. Idris sembra partire bene, capendo su quali settori e su cosa bisogna puntare e tagliando invece quelle spese inutili e poco giustificate come nel caso degli spot milionari che non hanno certamente bisogno di una grande interpretazione per colpire l'utente. Non si punta più sul protagonista attore ma sul protagonista prodotto e questo è un bene, oltre che per loro, anche per noi utenti. Auguriamo un grosso "in bocca al lupo" a Idris Mootee sperando che la sua risposta non sia altro che "crepi". A preso via
Articolo Precedente
Nuove foto online per il prossimo HTC One E9
Articolo Successivo
Fotocamera frontale: HTC One M9 distrugge iPhone 6
Redazione