HTC Internet: unico nel suo genere

Viene spesso etichettato come uno dei fiori all'occhiello dei dispositivi HTC; per i suoi utilizzatori è diventato ormai un vero e proprio must have. Stiamo parlando di HTC Internet il browser stock di HTC. Funzionalità, semplicità e pulizia grafica sono le parole chiave che contraddistinguono quello, che molti considerano il miglior browser del panorama Android (e non solo). La funzionalità è ciò che più colpisce grazie ad una particolare feature che rende HTC Internet unico: il riadattamento del testo. Con un doppio tap o con un pinch to zoom, il testo si adatterà automaticamente alla colonna. Il resize è fulmineo e l'esperienza di lettura è semplicemente ottima. Specie in siti non ottimizzati per i dispositivi mobile, il browser HTC è una vera e propria manna dal cielo; l'utente si ritrova a godere pienamente dei contenuti web senza dover far ricorso a quei fastidiosissimi e continui pan nel tentativo di visualizzare interamente un articolo. [gallery columns="2" ids="29049,29048,29047,29046"] Molto comoda anche la funzione che permette la visualizzazione a schermo intero, eliminando la nav bar, la barra con il link web e la status bar. Insomma, un ulteriore modo per godere a pieno dei contenuti che il web offre. Lo scroll risulta molto veloce e il caricamento delle immagini, al netto della qualità della connessione internet di cui si dispone, è sempre molto rapido ed efficiente. Nemmeno le pesantissime pubblicità di alcuni siti mettono in difficoltà questo browser. La condivisione è una delle migliori mai viste nel panorama Android: oltre al classico menù che permette la condivisione tramite app di terze parti e di copiare il testo integrale dell'articolo, è presente anche l'opzione per aggiungere la pagina all'elenco lettura, che sarà consultabile anche offline. È presente, infine, anche la possibilità di attivare i controlli rapidi, richiamabili con uno swipe verso destra. Per quanto riguarda la grafica di HTC Internet, molto gradito è stato l'ultimo aggiornamento che ha portato un po' più di material design nonché una maggiore uniformità con la Sense (sia nella Sense 7 ma anche nella Sense 6) e con i vari temi che possono essere creati nella apposita sezione HTC Themes. Tuttavia, la concorrenza, almeno dal punto di vista prettamente grafico, ha fatto passi avanti; HTC è chiamata a rispondere. È vero che la funzionalità (il vero plus di questo browser) è prerogativa esclusiva della casa di Taiwan, ma una maggiore ottimizzazione grafica è ben accetta. Ci sentiamo di affermare, però, che la strada intrapresa da HTC sia quella giusta in quanto, rispetto al browser stock preinstallato su HTC One M8, la grafica è stata notevolmente migliorata e resa quel tantino più accattivante. Per quanto riguarda l'utilizzo, il browser HTC Internet si distingue per una semplicità estrema. Con un tap sull'icona della multifinestra si aprono le schede con la possibilità di aggiungerne (e di eliminarne) ma anche di aprire una nuova scheda in modalità incognito. Il menù delle impostazioni si presenta semplice e ordinato senza tutte quelle infinite (e inutili) schede che finiscono solo per creare confusione nell'utente. Dopo i moltissimi aspetti positivi passiamo ad analizzare gli unici punti di domanda che ci siamo posti. Prima di tutto è doveroso fare una considerazione. Alcuni mesi fa HTC ha pubblicato il proprio browser stock nel Play Store rendendolo, di fatto, compatibile con più dispositivi. La sensazione che abbiamo avuto è che, da quel momento, il browser abbia leggerissimamente perso la velocità che lo contraddistingueva. Nulla di clamoroso, sia chiaro; anzi, i continui aggiornamenti hanno migliorato notevolmente l'applicazione riportandola quasi ai livelli massimi. [gallery ids="29045,29044,29043"] Ma la mossa che ha destato più perplessità è senza dubbio un'altra, ovvero per quale motivo HTC non ha installato di serie il proprio browser sull'ultimo top di gamma HTC One M9. L'ultimo bellissimo device di casa HTC, infatti, presenta preinstallato il solo Google Chrome e, qualora si voglia godere appieno del browser stock di HTC, bisogna scaricarlo dal Play Store. Le prestazioni, però, non sembrano quelle che si avevano in M8 o in altri dispositivi recenti (HTC Desire Eye, HTC Desire 820 e via dicendo). Cosa può esserci dietro la mossa di HTC? Un potere sempre maggiore da parte di Google? Difficile, se pensiamo che tutti gli altri principali produttori (ad esclusione di Sony) preinstallano il browser proprietario nei propri dispositivi. Non sappiamo quale sia la motivazione precisa di questa scelta ma ci sentiamo di affermare che questo sia un assoluto autogol da parte di HTC. Non che le prestazioni di Chrome siano scarse, tutt'altro, ma perché l'azienda va a privarsi di un proprio elemento distintivo molto apprezzato dagli utenti per la qualità, per le funzioni uniche e per la reattività. Speriamo che nei prossimi dispositivi il browser torni installato di serie, nel frattempo continuiamo a navigare in compagnia di questa splendida applicazione!